Secondi piatti: le Specialità Internazionali Più Tipiche


Secondi piatti: le specialità più tipiche

I SECONDI PIATTI PIU’ TIPICI: STORIA, INFORMAZIONI E CURIOSITA’. I RISTORANTI PIU’ TRADIZIONALI DOVE ASSAPORARNE IL GUSTO PIU’ AUTENTICO.

Questa sezione di WebFoodCulture tratta i secondi piatti più tipici della gastronomia italiana ed estera. Gli articoli che seguono illustrano la loro storia, i luoghi, gli ingredienti, la preparazione, le calorie, gli abbinamenti e tante curiosità. Scopriamo i ristoranti più tradizionali dove assaporare il gusto più autentico di tali prelibatezze.

IN QUESTA SEZIONE:

I ‘secondi piatti’, vero e proprio cuore del pasto, spesso a base di carne e/o pesce.


Secondi Piatti: Il Cotechino Modena IGP.

Il ‘Cotechino’ è uno dei più celebri insaccati italiani, erede di un percorso millenario che alcuni studiosi fanno addirittura risalire agli antichi Egizi. Preparato con carne e cotenna di maiale, si presenta in diverse varianti a seconda della zona di produzione. La più famosa è senza dubbio quella di Modena, tanto da aver meritato il marchio IGP (Indicazione Geografica Protetta), che ne certifica e tutela le caratteristiche. (continua)

Italia – Sezione: Secondi piatti / Salumi e formaggi


Secondi Piatti: Lo Zampone Modena IGP.

Lo ‘Zampone’ è, senza dubbio, uno degli esponenti più rappresentativi della gastronomia modenese, erede di un’antichissima tradizione contadina che contribuisce a incrementarne il fascino. L’assegnazione del marchio IGP (Indicazione Geografica Protetta), avvenuta nel 1999, altro non ha fatto che ufficializzare il suo valore. (continua)

Italia – Sezione: Secondi piatti / Salumi e formaggi


Secondi Piatti: L’asado argentino. Secondi Piatti: L’asado argentino.

L’asado è una specialità tipica dell’Argentina, assaporarlo dà l’opportunità di comprendere lo spirito di questo paese. Approfondiamo la conoscenza di un cibo tanto prelibato e affascinante, scopriamo la sua storia e come viene preparato, visitiamo il ristorante più tradizionale in cui gustarlo al meglio. (continua)

Argentina – Sezione: Secondi piatti


Secondi Piatti: Le Cotolette alla Milanese. Secondi Piatti: Le Cotolette alla Milanese.

La Cotoletta alla Milanese e la wiener schintzel hanno ricette abbastanza simili tra loro: per molti anni ci si è chiesto quale delle due fosse stata inventata per prima e se una potesse essere copia dell’altra. Approfondiamo dunque la conoscenza delle due specialità e visitiamo i ristoranti più tradizionali che le preparano. (continua)

Austria – Sezione: Secondi piatti


WebFoodCulture: le specialità più tipiche, i ristoranti e i produttori più tradizionali.

Le specialità più tipiche, i ristoranti e i produttori più tradizionali.


Secondi Piatti: I ‘Mici’ rumeni (img-03) Secondi Piatti: I ‘Mici’ rumeni (img-03)

I ‘Mici’ rumeni.

I ‘mici’ sono polpette tipiche della Romania, caratterizzate da una abbondantissima presenza d’aglio: un prodotto dal gusto forte, notoriamente odiato da Dracula e, più in generale, da tutti i vampiri. E’ una coincidenza che anche questi esseri sovrannaturali siano originari della Romania? (prossimamente)

Romania – Sezione: Secondi piatti


Secondi Piatti: Il ‘Goulash’. Secondi Piatti: Il ‘Goulash’.

Il ‘Goulash’.

Il ‘goulash’ è una pietanza tipica della tradizione culinaria ungherese: si tratta di una zuppa a base di carne, con l’aggiunta di patate, cipolle, carote e di una buona dose di paprika. Conosciuto anche come ‘gulyás’, un tempo era il cibo dei mandriani che conducevano il bestiame dall’Est al Centro Europa. (prossimamente)

Ungheria – Sezione: Secondi piatti

Secondi Piatti: Kafka e il cibo (img-01)

Arrosticini dall’Abruzzo.

Gli ‘arrosticini’ sono uno dei piatti più tradizionali della tradizione culinaria Abruzzese. Una preparazione semplice, inventata nel passato dai pastori locali per sfamarsi con quel poco che avevano. Consiste nell’infilare piccoli pezzi di carne di pecora, meglio se giovane, in un bastoncino di legno. Questi pezzetti vengono quindi cotti alla brace.
A seguire un piccolo elenco di termini dialettali legati agli arrosticini:
La pecora giovane: la ‘ciavarra’;
Il braciere: la ‘furnacella’;
I bastoncini: i “cippitelli”;

“SE VOLETE ALLEGRIA, MANGIATE MODENESE, LO ZAMPONE DA’ GIOIA AD UN ANIMO TRISTE”
(Émile Zola parla dello Zampone)

Il Cotechino è un insaccato che viene in genere degustato nel corso di tutto il periodo autunnale e invernale. Esistono comunque due giorni in particolare in cui questa specialità non può proprio mancare dalla tavola degli italiani … (continua)




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img-01 (*) – Franz Kafka, 1906 (Wikipedia Link) {PD-US}
img-02 (**) – Émile Zola, 1902 (Wikipedia Link)
img-03 (**) – Conte Vlad III di Valacchia Hagyak, 1560 (Wikipedia Link)

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(**) Immagine dichiarata di pubblico dominio dall’autore.