Le Specialità Enogastronomiche del Veneto


Le specialità enogastronomiche del Veneto

LE SPECIALITÀ ENOGASTRONOMICHE PIU’ TIPICHE DEL VENETO: LA LORO STORIA, INFORMAZIONI E TANTE CURIOSITA’. I RISTORANTI E I PRODUTTORI PIU’ TRADIZIONALI.

Questa sezione di WebFoodCulture tratta le specialità enogastronomiche più tipiche del Veneto. Gli articoli che seguono illustrano la loro storia, i loro luoghi, gli ingredienti, la preparazione, le calorie, gli abbinamenti e tante curiosità. Scopriamo i ristoranti e i produttori più tradizionali per assaporare il gusto più autentico di tali prelibatezze.

IN QUESTA PAGINA:

Le specialità enogastronomiche del Veneto più tipiche e tradizionali: le loro origini, informazioni e curiosità. I ristoranti ed i produttori storici.

Specialità enogastronomiche del Veneto.

La Regione Veneto, grazie alla sua particolare morfologia che include zone pianeggianti, montagnose e costiere, può vantare un’enogastronomia che include una grande varietà di specialità. Prelibatezze che deliziano il gusto, accompagnando il visitatore delle splendide città d’arte e delle tante località ricche di scorci paesaggistici unici.


Specialità enogastronomiche del Veneto: il Prosecco.

Il Prosecco è senza dubbio uno dei vini italiani più conosciuti ed apprezzati nel mondo. Il motivo di una così grande fama è legato alla sua estrema piacevolezza e versatilità: caratteristiche che, nel corso di pochi anni, hanno portato a un vero e proprio boom delle vendite. Scopriamo dunque la sua storia, come viene prodotto, le terre incantevoli dove crescono le sue viti, oltre a un gran numero di stuzzicanti curiosità. (continua)

Italia – Sezione: Regione Veneto / Bevande


Specialità enogastronomiche del Veneto: il liquore Maraschino. Specialità enogastronomiche del Veneto: il liquore Maraschino.

Il ‘Maraschino’ è l’ingrediente principale di numerosi celebri cocktails. Il suo sapore deriva da un paticolare tipo di ciliegia, la ‘marasca’. Il suo fascino è frutto di secoli di storia: secoli in cui il suo nome si è indissolubilmente legato a diverse famiglie di abili imprenditori. Tra esse, i Luxardo, che ancora oggi rappresentano la tradizione di questo gustoso liquore. (continua)

Italia – Sezione: Regione Veneto / Bevande


Specialità enogastronomiche del Veneto: Ballotta, la trattoria di Galileo. Specialità enogastronomiche del Veneto: Ballotta, la trattoria di Galileo.

Esistono luoghi in cui il cibo, per quanto prelibato, riesce ad acquisire ulteriore inaspettato sapore: luoghi come ‘Ballotta’, una trattoria che dal ‘600 serve le proprie specialità a ‘viandanti’ di ogni tipo. E’ curioso scoprire che, tra essi, vi sia il celebre scienziato Galileo Galilei … e non solo! (Continua)


WebFoodCulture: le specialità più tipiche, i ristoranti e i produttori più tradizionali.

Le specialità più tipiche, i ristoranti e i produttori più tradizionali.


Specialità enogastronomiche del Veneto: il formaggio Asiago.

Il formaggio Asiago, uno delle specialità gastronomiche italiane più apprezzate, prende il nome dal celebre altopiano. Scopriamo la storia di questa prelibatezza, come viene prodotta e le sue diverse tipologie. Cerchiamo quindi di capire cosa la renda degna del marchio DOP. (continua)

Italia – Sezione: Regione Veneto / Contorni

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VENETO: I BORGHI E LE CITTA’

Venezia è da sempre il cuore pulsante del Veneto. Pur essendo separata dalla terraferma, le sue fondamenta poggiano infatti su un gran numero di isolette, nel corso dei secoli la ‘Serenissima’ ha esercitato un profondo influsso culturale sul proprio entroterra.
Un influsso che appare evidente passeggiando nei centri storici delle principali città della regione …



… così come attraversando le stradine dei suggestivi paesini che, alla pari di vere e proprie gemme, impreziosiscono il territorio.




Specialità enogastronomiche del Veneto: le Frittelle Veneziane. Specialità enogastronomiche del Veneto: le Frittelle Veneziane.

Il carnevale veneziano: un evento unico al mondo che, anno dopo anno, rinnova la sua magia. Durante il periodo dei festeggiamenti, le pasticcerie della Città dei Dogi preparano le ‘frittelle’. Assaggiamo questa dolce specialità, scopriamo la sua storia, tante informazioni e gustose curiosità. (continua)

Italia – Sezione: Dolci


Specialità enogastronomiche del Veneto: i Galani Veneziani. Specialità enogastronomiche del Veneto: i Galani Veneziani.

Oltre alle frittelle, l’altra specialità dolciaria preparata a Venezia durante il carnevale, sono i Galani. Questa delizia consiste in sottili strisce di pasta realizzata con burro, farina ed uova, che una volta fritte vengono cosparse di zucchero. Assaggiamole, scopriamo la loro storia, tante informazioni e gustose curiosità. (continua)

Italia – Sezione: Dolci


Specialità enogastronomiche del Veneto: il vino Friularo.

C’è un luogo in cui emozioni appartenenti a un tempo passato, arte, cultura e gusto sembrano fondersi. Una splendida villa antica diviene fonte di sensazioni che, inevitabilmente, si traducono in ispirazione. E’ qui che nasce il vino Friularo, frutto di un’evoluzione e di una sensibilità acquisita nei secoli. (continua)

Italia – Sezione: Regione Veneto / Bevande

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VENETO: I PAESAGGI

Il Veneto è una regione che, nonostante l’estensione relativamente limitata del proprio territorio, presenta un gran numero di paesaggi: da quelli costieri e lagunari ai collinari e di montagna, senza ovviamente dimenticare la pianura padana. Scorci estremamente suggestivi che fanno da cornice a inimitabili tesori dell’arte.

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VENETO: LE VILLE

E’ quasi impossibile attraversare il Veneto senza imbattersi, anche solo per caso, in una splendida villa antica. Le cosiddette ‘ville venete’ vennero fatte costruire, orientativamente, tra il ‘400 e l’ ‘800 dai più ricchi aristocratici e mercanti veneziani nei cosiddetti ‘domini di terraferma’, ovvero le zone dell’entroterra conquistate dalla Serenissima.



Questi edifici, spesso grandiosi, furono progettati dai più celebri architetti del tempo: basti ricordare, ad esempio, il grande Andrea Palladio. Utilizzate dai loro padroni come luoghi di svago e relax, le ville in genere erano affiancate da altre strutture destinate allo sfruttamento agricolo delle tenute circostanti.

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ECCELLENZE DELLA REGIONE VENETO: LE NOSTRE COLLABORAZIONI

Per la realizzazione degli articoli proposti in questa sezione, WebFoodCulture ha collaborato con i più celebri rappresentanti del mondo dell’enogastronomia veneta. Consorzi, aziende ed associazioni storiche che, in linea con la mission del sito, vantano alcuni tra i prodotti più tipici e tradizionali presenti sul mercato. Alcuni esempi:

Luxardo Girolamo S.P.A. (logo-01) Consorzio Tutela Formaggio Asiago (logo-02) Consorzio Asolo Prosecco (logo-03) Il Dominio di Bagnoli (logo-04)



Antica Trattoria Ballotta (logo-05)



Specialità enogastronomiche del Veneto: Regione Veneto.

Stato: Italia
Regione: Veneto

La Regione Veneto.

La Regione Veneto è situata nella parte nord-orientale della penisola italiana. Il suo nome deriva da quello del popolo di origine indoeuropea che si insediò in questa zona a partire dal secondo millennio a.C.: i ‘Veneti’ o ‘Venetici’. Il centro amministrativo della regione è Venezia, città famosa nel mondo, ricca di arte e storia. I capoluoghi di provicia sono Padova, Verona, Treviso, Belluno, Vicenza e Rovigo.


WebFoodCulture: only the most typical and traditional food & wine.

ONLY THE MOST TYPICAL AND TRADITIONAL FOOD & WINE

I ‘bacari’ veneziani.

Passeggiando per le calli, le strette viuzze che attraversano Venezia, è facile imbattersi nei cosiddetti ‘bacari’: si tratta di piccole osterie in cui è possibile fermarsi per una breve sosta o intrattenersi più a lungo, circondati dalla gente del luogo. Nei bacari si bevono vino, birra ed aperitivi, accompagnati da numerosi piccoli assaggi delle squisite specialità locali, i cosiddetti ‘cicchetti’. (prossimamente)

Il Prosecco DOCG.

Il ‘Prosecco’ è senza dubbio uno dei vini italiani più conosciuti ed esportati nel mondo. Continua

Il motivo principale di un così grande successo deriva probabilmente dalla sua leggerezza e semplicità, doti che lo rendono ideale come aperitivo. A tavola si dimostra accompagnamento ideale per antipasti e piatti a base di pesce.
Viene prodotto con impegno da un gran numero di aziende vinicole del Veneto e del Friuli-Venezia Giulia: il coronamento di tale impegno arrivò nel 2009, con il riconoscimento del marchio DOC e l’assegnazione di quello DOCG al ‘Conegliano Valdobbiadene – Prosecco’ e al ‘Colli Asolani – Prosecco’. (maggiori informazioni)

Venezia: arte e musica.

Non vi sono dubbi che l’arte di Canaletto e la musica di Vivaldi siano tra le opere artistiche che meglio rappresentano la città di Venezia, vale a dire il cuore stesso del Veneto.

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Asiago Stravecchio a fine pasto.

Uno dei modi per gustare al meglio l’Asiago Stravecchio è quello di intingere scaglie di questo formaggio nel miele o in una confettura. Continua.

E’ inoltre possibile accompagnarlo a del vino passito: un abbinamento in grado di regalare al palato sensazioni davvero uniche.

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Goethe mangia al ristorante Ballotta.

Nel Settembre del 1786 il famoso scrittore tedesco J.W. von Goethe mangia da ‘Ballotta’, apprezzando particolarmente alcune preparazioni, vale a dire il baccalà mantecato, il prosciutto di Montagnana e la quaglia farcita. Il tutto bagnato da più di un calice di vino Friularo. Pare inoltre che in questa (ghiotta) occasione abbia affermato:

“Die ganzen menù hat mir sehr geschmeckt und verliebt wie eine Dame”

“il menu mi è piaciuto moltissimo e l’ho amato al pari di una donna”

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Frittelle veneziane … col buco.

O, come si direbbe in dialetto, “e fritoe venessiane col buso”.
Continua.

Un famoso quadro di Pietro Longhi del XVIII secolo, la ‘Venditrice di Frittole’, mostra un’ambulante intenta nel preparare questi dolci, così da poterli servire a un ricco nobiluomo accompagnato da due dame. E’ interessante notare come le ‘fritole’ vengano cucinate e servite infilate su uno spiedo (*1): strumento atto a garantire una migliore cottura della parte interna e ad evitare di ungersi le mani nell’assaggiarle. Questa particolare metodologia di preparazione è utilizzata ancora oggi solo da poche pasticcerie veneziane.

*1: Un sottile spiedo che alcune fonti indicano consistesse in una canna di bambù.




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img-01 (*) – L’ingresso di Canal Grande, Canaletto, 1730 ca. (Wikipedia Link) {PD-Art} {PD-US}

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logo-01 – Logo di proprietà della Luxardo Girolamo S.P.A. e pubblicato per gentile concessione;
logo-02 – Logo di proprietà del Consorzio Tutela Formaggio Asiago e pubblicato per gentile concessione;
logo-03 – Logo di proprietà del Consorzio Asolo Prosecco e pubblicato per gentile concessione;
logo-04 – Logo di proprietà del Dominio di Bagnoli;
logo-05 – Logo di proprietà dell’Antica Trattoria Ballotta;

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